Aldo Ayllón: Mestieri Messicani 

Mestieri Messicani

Mestieri Messicani è una ricerca socio-antropologica che attraverso il suono e la fotografia indaga su alcuni mestieri messicani che da secoli vengono svolti dai venditori ambulanti della Città del Messico.

La maggior parte di essi risalgono all’epoca precoloniale, altri ai tempi della colonizzazione spagnola, dell’indipendenza del Paese e della rivoluzione messicana. Tutti questi mestieri sono molto rappresentativi dell’epoca storica in cui sorsero e si caratterizzano per il loro singolare ingegno.

Nonostante il progresso tecnologico di cui gode la Città del Messico, la maniera curiosa in cui molti venditori/artigiani chiamano l’attenzione per vedere la loro merce, è sopravvissuta. La maggior parte di essi riproducono un suono particolare con il quale la gente li riconosce e si affretta a scendere in strada per comprare un tamal (involtino di mais con carne o verdura incartato in foglie di mais o banana), un camote (dal náhuatl camohtli patata dolce messicana), una pannocchia ricoperta di piccante, o semplicemente per buttare la spazzatura e farsi affilare il coltello dall’arrotino.

Alcuni di questi lavori si tramandano da generazione in generazione e riflettono il modus vivendi delle persone che appartengono alle classi più umili della società messicana.

Documentare questa realtà fa sì che le nuove generazioni conoscano meglio la comunità di cui fanno parte e le sfide di molte persone che lottano per sopravvivere nella città; che imparino ad apprezzare il loro talento, per prendere atto del luogo dal quale provengono, custodirne la memoria e chiedersi in fine: «dove sto andando io?».

Per essere agenti attivi di una cultura che costruiamo come individui, bisogna pensare in comune, collettivamente, in modo tale che tutte le persone che contribuiscono a formarla siano rispettate.

Aldo Ayllón.

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