Anteprima Festival
Ore 18,30 Hotel Poseidon lungomare di Schiavonea qui ha avuto luogo l’incontro con la stampa dell’associazione culturale “Corigliano per la Fotografia” presieduta da Gaetano Gianzi. Ospiti di prestigio i fotografi francesi Claude Nori e Martine Voyeux, nonché la fotogiornalista Marina Misiti. Gianzi ha parlato della 6a Edizione del Festival previsto dal 4 al 10 settembre 2008, con le consuete Mostre al Castello Ducale dal 7 settembre al 9 novembre 2008. Ricco di eventi, incontri, workshop una vera fucina di idee e confronti per appassionati di fotografia e non. Sul sito dell’associazione dettagli e info.
L’incontro interessante per i temi e gli spunti sviluppati in un dialogo con il pubblico, ha dato modo agli organizzatori di ringraziare gli enti che sostengono la manifestazione, dal Comune di Corigliano, rappresentato in questo momento dal commissario dr.ssa Galeone, alla Provincia e la Regione, nonché a tutti i partners che credono nel successo del Festival. Lo stesso Nori ha sostenuto l’importanza dell’evento ormai consolidato a livello internazionale. Entusiasta delle città e delle gente, tanto da restare in vacanza a Corigliano con la famiglia. La Voyeux si tratterrà anche a Corigliano per prendere spunti e poter fotografare, attraverso le emozioni che la nostra terra le ispira. La Misiti ha spiegato come è strutturato il blog che gestisce, la community fatta di donne e uomini che si raccontano attraverso i viaggi, i sensi, le immagini. Il vicepresidente Luca Policastri ha esortato i cittadini ad avvicinarsi all’associazione proprio perché aperta a tutti e finalizzata a far crescere la nostra realtà. Anna Lauria in qualità di socia ha presentato il progetto editoriale che vede unite poesia e fotografia, il libro dedicato agli Alberi, Ferrari Editore, che conterrà poesie di grandi autori, e le foto dei soci dell’associazione di Corigliano, in copertina l’immagine di Mario Cresci, libro che sarà presentato durante il Festival. Enzo Viteritti ha dichiarato a nome delle istituzioni culturali, che il Festival sarà uno dei pochi appuntamenti certi della stagione, considerati i tempi di crisi dell’Amministrazione, e ha anticipato una nuova possibile realtà per la cittadina, un costituendo museo del viaggiatore, omaggio ai grandi scrittori che sono stati a Corigliano nel passato, insieme a luoghi dell’immagine. Fervono dunque i preparativi e si confida nella partecipazione attiva di tutti perché la manifestazione possa portare in alto Corigliano.