Gianfranco Jannuzzo
Gianfranco Jannuzzo
Nato ad Agrigento si trasferisce a Roma con la famiglia nel l967.
Nel 1979 durante gli studi univarsitari frequenta il Laboratorio di Esercitazioni Sceniche, diretto da Gigi Proietti.
Si diploma nel 1982 e partecipa agli spettacoli ATTORE AMORE MIO e A COME ALICE per la regia di Antonello Falqui, sempre con la stessa regia partecipa alla commedia musicale APPLAUSE con Rossella Falk. Il suo percorso artistico continua con TITO ANDRONICO di W.Shakespeare con Turi Ferro per la regia di Gabriele Lavia.
L’anno successivo recita ne LA VENEXIANA con Valerla Moriconi per la Regia Maurizio Scaparro. Nel 1987 BAGNA & ASCIUGA di G.Jannuzzo. Regia di Pino Quartullo. Pietro Garinei lo vuole al Sistina e il One-man-show C’È’ UN UOMO IN MEZZO AL MARE di G.Jannuzzo per la regia Pino Quartullo diventa lo spettacolo che lo rivela al pubblico italiano. Dal 1989 fa coppia con Gino Bramieri in una serie di fortunate commedie che hanno sbancato i botteghini di tutta Italia GLI ATTORI LO FANNO SEMPRE di Terzoli e Vaime, FOTO DI GRUPPO CON GATTO di Fiastri e Vaime, SE UN BEL GIORNO ALL’IMPROVVISO di Fiastri e Vaime tutte per la regia di Pietro Garinei. La collaborazione con Garinei Giovannini dura in interrottamente fino al 2003. Tra le tante commedie di successo va ricordata anche “SE DEVI DIRE UNA BUGIA DILLA GROSSA”. Negli anni successivi scrive, produce e interpreta due strepitosi one man show “NORD & SUD” e “GIRGENTI AMORE MIO” per la regia di Pino con Quartullo record di incassi al teatro Manzoni di Milano. Interpreta inoltre il “LIOLA’” di Luigi Pirandello per la regia di Gigi Proietti e, sempre di Pirandello, “IL BERRETTO A SONAGLI” per la regia di Francesco Bellomo. La scorsa stagione lo ha visto impegnato oltre che con il suo “RECITAL” anche con “IL PADRE DELLA SPOSA” una divertente commedia con Barbara de Rossi . Per la prossima stagione è in preparazione “FATA MORGANA” uno spettacolo con musicisti G.Jannuzzo e Angelo Callipo per la regia di Pino Quartullo.
GENTE MIA
La mia passione per la fotografia cresce parallelamente a quella per la recitazione. Credo che esprimano entrambe un irrefrenabile desiderio di comunicare. Ho cominciato come tutti scattando a raffica ritratti ai miei familiari e ai miei amici e colleghi che all’inizio accettavano di buon grado poi, dopo un po’, non ne potevano più… e ancora oggi, in tanti, quando mi vedono arrivare esclamano: “Maria Santa! Arrè (di nuovo) chiddu c’à machina fotografica c’è! Cerco da sempre un rapporto con la gente.
La mia gente è diretta, immediata, sincera, leale.
Mi regala la sua allegria, la sua tristezza, le gioie e le preoccupazioni,
le illusioni, le speranze, mi dedica il suo tempo…..
Mi piace parlare con le persone… mi arricchisce, mi gratifica. Fotografarle, poi, è come assistere ad uno spettacolo in continuo movimento: irresistibile!
La selezione qui presentata racconta due miei grandi amori : il Teatro e la Sicilia. I quartieri della mia Città’, Agrigento, i luoghi, i cortili e soprattutto le persone che ci abitano, i loro volti, le loro espressioni, spesso il loro sorriso accanto ad alcuni tra i miei Maestri in Teatro.
Gente mia…
Gianfranco Jannuzzo